THE SUNDAY EDITORIAL OF MIKHAIL LERMONTOV
Fare l'editoriale, questa domenica, risulta difficile, per gli argomenti veramente densi ed importanti che si sono avvicendati nel corso dei giorni. Direi che tuttavia due argomenti mi hanno lasciato un poco perplesso, e in entrambi la parola Italia è sempre presente.
La recente chiusura del valico di Ventimiglia al transito degli immigrati (ci vuole coraggio a chiamare così la massa di disperati votati alla morte che sta arrivando sempre più preponentemente) provenienti dalla Libia, pone serie questioni, tra le quali se per caso la Francia non abbia esagerato e violato quindi il Trattato di Schengen. Il mondo, ma soprattutto i 16 Paesi dell'Europa di Schengen, non sta prendendo sul serio il movimento delle masse dall'Africa del Nord verso il Vecchio Continente: se non si stabilisce a dovere una equa distribuzione dei profughi di questi territori africani, in tutti i Paesi della Europa moderna, si rischia di far fare all'Italia un default dovuto all'eccesso della immigrazione. Le notizie di questi ultimi giorni, tra Italia e Francia, fanno davvero temere il peggio. Anche perchè nessuno si sta domandando dove lo Stato trovi i soldi per sfamare questa massa di poveri disgraziati venduti al mercato degli schiavi, e neppure nessuno si prende cura di capire come poter arginare il continuo afflusso di questa gente. Non bastano riunioni governative, occorrono azioni sociali immediate e comunitarie tra tutti i Paesi europei e non solo da Italia, che di suo sta già arrivando al surplus in tutto e questo tutto è solo negativo.
L'altro argomento riguarda l'annuncio del professor Sergio Canavero, il quale ha dichiarato di essere pronto al primo trapianto di testa su un corpo differente ed è già stato trovato uno dei due donatori. Non commento la cosa scientifica, ma commento la cosa etica, perchè secondo me non ci sono ancora, al momento, sufficienti regolamenti atti a gestire una cosa così complessa. Ricordate il periodo dello "scimpazuomo" e del "carotuomo" ? E poi, sempre secondo noi, occorrerà che la maggioranza della comunità scientifica sia pro questo esperimento, non può bastare la parola e sperare, perchè nella esistenza esiste anche un domani, non solo un oggi.
In una sola parola di conclusione: dove vuole arrivare la mente umana, oggi come oggi? A costruire un futuro migliore o a creare ulteriori problemi da sommare a quelli esistenti, come il movimento delle masse inermi e la tecnologia esasperata senza controllo?
Mikhail Lermontov, per INC News 14/06/2015
ENGLISH
Do the editorial, this Sunday, it is hard to really dense and important topics that have come and gone during the days. I would say however that two arguments left me a little perplexed, and in both the Italian word is always present.
The recent closure of the checkpoint at the Ventimiglia transit of immigrants (it takes courage to call immigrants, that mass of desperate people condemned to death that is coming increasingly strongly) from Libya, raises serious questions, such as if by chance France have not exaggerated and therefore violated the Schengen Act. The world, but especially the 16 countries of the Schengen Act, is not taking seriously the mass movement from North Africa towards the Old Continent: if we do not establish a duty to equitable distribution of refugees of these African territories, in all countries of modern Europe, is likely to make Italy a default due to the excess of immigration. The news of recent days, including Italy and France, they really do fear the worst. Also, because no one is asking where the state can find the money to feed this mass of poor wretches sold in the slave market, and no one even cares to understand how to stem the continuous influx of these people. Not enough governmental meetings, immediate steps are needed social and community among all European countries, and not only from Italy, which is already coming to its surplus in everything and all this is only negative.
The other issue concerns the announcement of Professor Sergio Canavero, who said he was ready to make first transplant of head in a different body, and has already found one of the two donors. Not comment the scientific thing, but the comment ethical thing, because I think there are still, at the moment, insufficient regulations to manage such a complex thing. Do you remember the period "scimpazuomo " and "carotuomo "? And then, in our opinion, it is necessary that the majority of the scientific community is pro this experiment, because it is not enough the word and the hope, and in life there is a tomorrow, not just only a today.
In a word of conclusion: What we're getting at the human mind, nowadays? To build a better future or to create additional problems to be added to the existing ones, such as the movement of the masses helpless and exasperated technology without control?
Mikhail Lermonotov, per INC News 14/06/2015
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