Saturday, September 26, 2015
THE SATURDAY'S EDITORIAL OF INC NEWS
THE SATURDAY'S EDITORIAL OF MIRA KARTBAYEVA
ITALIAN
Tra poco più di un mese Expo Milano 2015 chiuderà e passerà il tedoforo delle mostre internazionali ad Astana, per la Expo 2017.
I milioni di visitatori della mostra, assieme all'interesse commerciale di migliaia di aziende, si sposteranno nella nuova capitale del Paese sulla via della seta con differente interesse: in Italia fu alimentazione ed ambiente, in Kazakhstan sarà l'Energia il polo di attrazione. Se in Italia l'ecosistema e la alimentazione stanno dimostrando che si può fare tutto per salvare il nostro Pianeta, in Kazakhstan si dimostrerà che il problema energetico riveste la stessa identica importanza e che la tecnologia e il sistema industriale devono dare il loro contributo a non distruggere il già debole ecosistema, ma evolvere in nuove risorse che permettano la evoluzione umana non a partire dal fuoco alla bomba atomica, ma dal fuoco alla energia alternativa, che permetta questa continua super veloce evoluzione del genere umano non solo im poche Nazioni, ma ovunque.
Da Paese di poche migliaia di nomadi, a potenza industriale, con il suo ultimo ingresso quest'anno nel WTO, con la sua geniale idea di costituire con Bielorussia, Russia ed altri Paesi asiatici il nuovo contrapposto commerciale degli altri poli come America, Europa, China. Nel 2017 Astana dovrà dimostrare di essere il Kazakhstan una delle migliori potenze energetiche e di ecosostenibilità più attentiva al binomio ambiente-vita umana versus energia-produzione.
Sarà compito dei nuovi giovani managers che sono stati a studiare all'estero, a dimostrare al mondo che la loro Nazione è tornata ad essere "la via della seta", mantenendo le proprie tradizioni guardando alla propria evoluzione, sino ad arrivare ad essere non più l'Eldorado dell'occidente, ma un paese ricco e colto perchè ha imparato dagli errori altrui ad essere migliore, per se stesso e gli altri.
MIRA KARTBAYEVA, for INC News, 26/09/2015 - Almaty ©INCNews
ENGLISH
In just over a month Expo Milano 2015 will close and will pass the torch bearer of international exhibitions in Astana, for the Expo 2017.
The millions of visitors to the exhibition, together with the interest of thousands of commercial companies, will move to the new capital of the country on the Silk Road with different interest in Italy was power and environment in Kazakhstan will be the energy the center of attraction.
If in Italy the ecosystem and the power are proving that you can do everything to save our planet, in Kazakhstan it will prove that the energy problem is of exactly the same importance and that the technology and the industrial system must do their part to not destroy the already fragile ecosystem, but evolve into new resources to enable the human evolution away from the fire to the atomic bomb, but by fire to alternative energy, which allows this continuous super fast evolution of mankind not only im many nations, but everywhere.
From country of few thousands of nomads in industrial power, with its latest entry into the WTO this year, with its brilliant idea to set up with Belarus, Russia and other Asian countries an opposition as new commercial of the new centers against supremacy of America, Europe, China. In 2017 Astana will have to prove that Kazakhstan should be one of the best power Nation in energy and sustainability with more attention on environment-human life versus energy-production.
It is the task of the new young managers who were studying abroad, to prove to the world that their country has again become "the Silk Road", maintaining their traditions looking at its evolution, until getting to be no more the Eldorado of the West, but a rich and cultured country because it has learned from the mistakes of others to be better, for himself and others.
MIRA KARTBAYEVA, for INC News, 26/09/2015 - Almaty ©INCNews
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